Tour In Moto – la Cattedrale di Sale e L’ Agrigentino
Dall’ Aprile di quest’anno è arrivata nella mia vita una nuova compagna d’avventura a due ruote, ma a differenza dell’altra (la bici) questa ha un motore e mi permette di viaggiare e andare lontano senza stancarmi molto. Da quel giorno ho conosciuto tantissima gente e nuovi amici che come me condividono la passione per i viaggi in moto.
Un gruppo speciale fatto di persone avventurose e appassionate di viaggi è la community di Moto Perpetuo grazie ai quali ho realizzato un sogno già nel cassetto da tempo, la visita della Cattedrale di Sale di Realmonte.
Fatte le dovute organizzazioni finalmente siamo tutti pronti per andare, si parte di buon mattino il sabato per raggiungere come prima tappa Realmonte dove alle 12:00 i minatori della Miniera di Sale ci attendono per la visita guidata.
Raggiungiamo il punto d’incontro così da procedere insieme verso la meta
Il viaggio fino a Realmonte è abbastanza lungo, ma di certo non sufficiente per farci perdere l’entusiamo, visto anche che siamo solo all’inizio dell’intero tour….
Sistemate le varie questioni burocratiche di rito
Immortaliamo tutti i partecipanti in una bella foto, una di quelle moderne… (foto-selfie…..sembra non manchi nessuno 😛 )
…per poi avviarci verso la miniera. Il sito è talmente grande e lungo che bisogna entrare in autobus,…. ci sistemiamo ….e cominciamo a scendere giù fino a -200 metri dalla superficie
La prima fermata è la Cattedrale, interamente scolpita nel sale dai minatori stessi nelle pause
Il suggestivo altare….
… e le navate …decorate… 🙂
Tutti attenti e assetati di sapere ascoltiamo tutto ciò che è il passato di questo posto, l’addetto ci spiega le fasi della miniera nell’arco degli anni e tutto il processo di estrazione/lavorazione del sale..
Ci spostiamo in un altra zona particolare della miniera dove, durante delle estrazioni, sono venuti fuori degli enormi cerchi concentrici quasi perfetti costituite da sale e argilla, più o meno così 🙂
Ne approfittiamo per una foto interamente al femminile….e poi via…si riparte..
…facciamo un salto veloce a Realmonte per consumare un pasto frugale.
Il nostro tour prosegue, si riparte alla volta di Caltabellotta, un piccolo borgo non molto distante da Realmonte a quasi 1000 metri s.l.m. arroccato su una collina,
talmente arroccato che ha messo moltooo alla prova la nostra abilità enduristica per raggiungere la vetta, complice anche il fortissimo vento…
Ma una volta sù lo spettacolo che si presenta è davvero unico e suggestivo…
Ne approfittiamo per fare qualche scatto disordinato :)… e via…
Si rientra a Realmonte, si va in hotel qualche ora, giusto il tempo necessario per una doccia e un pò di riposo, per poi ripartire per Raffadali, si va a cena lì tutti insieme in un’ antica birreria dove un menù moltoooo goloso ci aspetta…
(maaa…siii….. qualcosa l’ho mangiata 🙂 …e anche bevuta.. )
Congediamo gli altri dopo la cena, e torniamo in hotel distrutti ma felici di quello che abbiamo visto ed entusiasti di ripartire l’indomani, alla scoperta di altrettanti posti inesplorati.
Di buon mattino eccoci nuovamente insieme per condividere la colazione, riacquistare le energie ed essere pronti per un altra bella giornata….
….un occhio di riguardo per le nostre compagne di viaggio…..devono essere a puntino, pronte e scattanti, perciò le sistemiamo al meglio…
prima c’è anche chi ha il tempo di scegliere la nuova moto…e allora comincia un sali e scendi per provarne un paio….(si intuisce la sua preferita? 😛 :))
…visto che abbiamo dormito proprio dietro la Scala dei Turchi, una delle meraviglie della nostra Sicilia, non possiamo salutare Realmonte senza farci un salto prima….
“A picco sul mare risplendono al sole i tuoi bianchi scalini, scultura divina incanti e stupisci, Meraviglia del mondo”
Ci rimettiamo in fila e ripartiamo ordinati alla volta di Favara…
Il tour prevede la visita al Farm Cultural Park, il primo parco turistico culturale costruito in Sicilia, una galleria d’arte e residenza per artisti situata nel centro del paese nella parte più antica…
e una veloce visita al centro di Favara
… prima di lasciare il paese cerchiamo il punto più favorevole dove lasciare le nostre impronte 🙂 Ma la fame si fa sentire e il programma per il pranzo è alquanto allettante, il Beer Festival di Canicattì ci attende per ristorarci e farci degustare delle ottime birre, senza molti scrupoli scegliamo subito cosa mangiare e bere….
….lasciando un pò di tempo anche per le danze 🙂 😛
E come tutte le cose belle anche questa è finita, dopo due giorni passati insieme è giunta l’ora di salutarsi, e tornare ai punti di partenza.
Cosa dire in conclusione di questa magnifica esperienza?
Ho conosciuta tantissima gente simpatica e in linea con quella che è la mia idea di moto: viaggio, esplorazione, natura e cultura.
A tutti voi amici di viaggio GRAZIE e a presto!
“A volte ci vuole un intero serbatoio di benzina prima che tu riesca a riordinare le idee.”
La tua gioviale presenza è stata davvero piacevole.
Alla prossima meta!
Francesco Corrado Perricone.
Moto Perpetuo Community in moto.